Wizz Air, in data 21 settembre 2022, ha comunicato alle parti sociali maggiormente rappresentative l’avvio della procedura ex art. 47 L. n. 428/1990 con l’obiettivo di trasferire le attività di Wizz Air Hungary Ltd. (WAH), sede secondaria italiana, a Wizz Air Malta Ltd (WAI), sede secondaria italiana.
L’esame congiunto del trasferimento di ramo d’azienda succitato è stato avviato, con un primo incontro, in data 27 settembre: per Wizz Air partecipava la Sig.ra Krisztina Gajda, in qualità di procuratrice della cedente e della cessionaria, assistita dagli Avv.ti Gábor Velkey, Simone Gambuto, Giuseppe Cucurachi e Alessandra Pisati.
ANPAC ed ANPAV hanno richiesto ai rappresentanti della società le ragioni del trasferimento: Wizz Air ha precisato che, tra ra le ragioni di tale scelta vi è il fatto che le autorità aeronautiche maltesi sono più efficienti di quelle di altri Paesi. Nello specifico caso di Wizz Air, che in questo periodo ha avuto una crescita rapida e costante della propria flotta, poter contare sulla rapidità di risposta dei soggetti preposti è essenziale.
Nel dettaglio della procedura é riportata inoltre la necessità di una riorganizzazione entro il territorio italiano che prevede la chiusura della Base di PMO.
Wizz Air ha sottolineato che tutti i propri dipendenti, inclusi quelli attualmente in forza presso tale sede, sa- ranno trasferiti alla cessionaria. WAH ha chiesto ai lavoratori interessati di esprimere le proprie preferenze, tra una serie di sedi italiane o straniere disponibili, in cui essi possono essere ricollocati.
E’ attualmente in corso un sondaggio fra gli addetti che occupano la base: Wizz air non ha ancora chiarito quali misure saranno previste nei confronti di coloro che non fossero disponibili ad un trasferimento.
ANPAC e ANPAV ritengono che, al bisogno, vadano concordate misure condivise a tutela di Piloti ed Assi- stenti di Volo senza ricorrere a misure unilaterali.
Rimangono inoltre in attesa a di:
• Elenco dei dipendenti di WAH che saranno trasferiti, raggruppati per posizioni (captains, first officers, senior crew, junior crew), per ciascuna sede;
• Copia delle regolamentazioni aziendali in materia di politiche di remunerazione;
Il management si é impegnato a fornire le liste di dettaglio degli oltre 800 addetti; non ha però al momento fornito opportuni chiarimenti rispetto alle regolamentazioni applicate.
Se é noto che non vengono applicate regolamentazioni di natura collettiva, va chiarito il complesso e l’esigi- bilità delle norme applicate (fra queste una policy di gruppo a compensazione / bilanciamento dei salari fra i vari paesi). E i collegati aspetti di natura contributiva e previdenziale.
ANPAC ed ANPAV hanno ribadito che eventuali accordi dovranno riportare in chiaro che l’organizzazio- ne stabile del lavoro in Italia in essere per Personale Navigante di Wizz Air deve generare le “conse- guenze previste dalla legge”: pieno pagamento di tasse e contributi in Italia, in linea con analoghe realtà che, pur con ragione sociale a Malta, ottemperano a tali obblighi.
Vigileremo affinché non ci siano conseguenze negative per il personale, sul piano fiscale e contributivo, che possano derivare dal trasferimento e che siano garantiti gli attuali livelli retributivi.
Con l’auspicio che la società apra al confronto anche in materia di regole di lavoro.
Il prossimo incontro é convocato per il 12 ottobre. Forniremo, come di consueto, riscontro informativo. Roma, 4 ottobre 2022
ANPAC ANPAV

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